oggi come allora

me laricordo ancora oggi,una pagina di sensibilità che rimarra scritta per sempre nelle mani di chiunque ce l’abbia….ma qui la posso avere solo io…cosa c’è,non lo so,schivo le cause del profilo astrale che caratterizza un’esistenza…sto bruciando la mia solitudine in 5 forse 6 se non 7metri quadri di stanza…capacità di adattamento al gruppo alla folla e alla massa,ma ora basta cosi perchesi fa dura la questione….pesieri rivolti ad una felicità sta un passo avanti qualsiasi cosa accade e quindi si vaga di qua e di la senza il minimo appagamento,sara che leopardianamente l’uomo vuole ilpiacere…non un piacere…è un vuoto che esplode e dasoli non si riesce acolmare….purtroppo…come s’affronta?con il carattere guardando le stelle dal balcone con i brividi a pelle,cacciando le palle per non uscirne pazzo, seconda citazione chissa dichi chissa perche sempre dellostesso cantante che mi regala attimi unici….c’e’il sole…gli alberi mettonoleprime foglie e si resta li imbambolati a guardareogni istante di quel processo di rinascita pensando inconsciamente che una rinascita ci sara per ciascuno di noi e che basta volerlo…infondo è piu semplice di quanto si pensi,basta davvero poco per avere qualche soddisfazione…il peggio è quando la si aspetta masi sprofonda sempre di piu in un baratro oscuro profonso e gelido senza alcun paracadute per rallentare la caduta o senza nessuna apparente corda per risalire alla svelta…occorre lottare,appigliarsi su quella parete che vista dal fondo sembra infinita,continuare a salire nonostante le ferite…perche infondo,sefosse facile…dove sarebbe il gusto???…e se arriva una seconda caduta ti fai forza sapendo che tanto peggio di cosi non puoandare….e visto che puo andaresolo meglio ogni passo verso l’alto ci da l’impressione di volare, volare oltre cielo dove ogni minima differenza non la noti piu e provi un senso di liberta estrema…e non ti importa se è solo momentanea perche in quei momenti credi con tutto te stesso che quel baratro non lo rivedrai mai piu…e forse è proprio per questo che quando ti ci ritrovi è peggio della prima volta…a quel punto sai che è solo questione di tempo per risalire e tornare a volare e inizia l’ansia, l’ansia che qualcuno ti metta due ali…a questo punto ci sono due strade…se ti mette le ali…si torna in alto se non te le mette…be prova a immaginare che succede….e che succede alla lunga….è una lotta contro se stessi alla fine…razionalizzare le sensazioni…anche se non si puo…occorre farlo trovando la forza in qualsiasi cosa anche illusionaria…ma poi quando riesci a restare a galla non sei piu lo stesso…sei piu forte, piu indipendente,quasi snob a tratti….rifiuti gli aiuti perche sai che puoi farcela dasolo anche se sbagli…perche tanto puoi riprovare all’infinito…ti concederai sempre una seconda opportunita quasiasi cosa accada….ma a quel punto non si torna piu indietro…la telecamera della vita ti riprende dal basso,zoommata in uscita col sole al tramonto alle tue spalle…e ti vedi li su una barca a vele spiegate verso l’ifinito…..piu forte che mai…

per tuttoquesto non mi frega un cazzo chi commenta….chi legge chi capisce…commenta chi ci tiene chi sa chi trova in certe parole un conforto e una spinta per andare avanti….chi capisce o si rispecchia in tutto cio o mi conosce cosi bene che arriva a capire pure il significato delleprime parole….il problema è che…per farlo deveconoscermi da una vita….e questo posso farlo solo io

 

 

bella